domenica, novembre 27, 2011

AL TEATRO SAN PIETRO DI QUINTO L'ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO SERENAMENTE ORGANIZZA LA SERATA DI CABARET “QUATTRO PEZZI DA NOVANTA” A SCOPO BENEFICO




Lunedì 5 Dicembre 2011, dalle ore 20,30 in poi, presso il Teatro San Pietro di Quinto (Piazza Frassinetti 10), l’organizzazione di volontariato Serenamente (Via San Vincenzo 1/4, tel. 010 592114; Internet: www.serenamente.eu), con il patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Genova e Comune di Genova, organizza una serata di cabaret a scopo benefico. Sull’onda del grande successo di pubblico e di divertimento delle precedenti serate di cabaret organizzate da Serenamente, ecco al via un nuovo spettacolo, denominato “Quattro pezzi da novanta”. Ospiti eccezionali di questo appuntamento saranno Alessandro Bianchi, Maurizio Lastrico, Enzo Paci e Daniele Raco. Il costo del biglietto è di 10 euro. Il ricavato sarà interamente devoluto per completare i progetti di Serenamente di quest’anno, in particolare il progetto pediatrico “Camici e Pigiami” per l’acquisto di un refrattometro. Questo appuntamento sarà anche un’occasione per ricordare il rinnovo della tessera associativa per il 2012. L’Associazione di Volontariato Serenamente si può sostenere anche attraverso l’Iban IT10U03332014050000001222864. Le prevendite dei biglietti sono già aperte presso: sede di Serenamente, in Via San Vincenzo 1/4, tel. 010 592114; Bagno in arte, in Via Travi 84r a Sestri Ponente, tel. 010 6012063; Carrozzeria Autoservice Srl, in Via Inferiore Rio Maggiore, tel. 010 8355720; Doppiapi Software, in Via Dante 2/66, tel. 010 8681344.
L’ASSOCIAZIONE CAMICI E PIGIAMI ONLUS
L’Associazione Culturale Camici & Pigiami Onlus (Internet: http://www.camiciepigiami.org/ nasce dieci anni fa a Genova per rispondere alla forte ondata migratoria di bambini privi di assistenza pediatrica, ai quali la legge Bossi-Fini permetteva allora più di oggi le cure sanitarie della sola emergenza urgenza (Pronto Soccorso). È stato affittato un locale nel centro storico, adibendovi un ambulatorio pediatrico e uno odontoiatrico perché è risultato chiaro da subito che la salute di quei bambini, spesso costretti a risiedere in sovraffollamento e in locali igienicamente inadeguati nello stesso centro storico, aveva molte ragioni di dover essere seguita. Nei dieci anni che sono trascorsi un gruppo di volontari si è aggregato attorno all’iniziativa, sempre rigorosamente documentata per le spese e la produttività. Gli oculisti hanno rappresentato un passo avanti quasi immediato del servizio e operano da sette anni. Il controllo oculistico e ortottico dei bambini ha dato la soddisfazione di intervenire in prevenzione e correzione senza dover attendere l’emergenza. Il refrattometro servirà agli oculisti e in particolare al Prof. Ciurlo, che da anni è volontario dell’associazione, per rendere più veloce e precisa la visita oculistica. Il costo di un buon apparecchio di seconda mano è di 2.000 euro e il contributo cercherà di coprire l’intera spesa.

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