lunedì, maggio 30, 2011

Guardia Costiera di Sanremo. “Operazione fondali e spiagge pulite” ad Arma di Taggia




Come da programma si è tenuta nella giornata di ieri Domenica 29 Maggio la seconda edizione dell’” Operazione fondali e spiagge pulite”, organizzata dalla Capitaneria di Porto di Sanremo, in stretta collaborazione con la dipendente locale Delegazione di Spiaggia di Arma di Taggia e l’associazione QUARTOQUADRANTE, con l’adesione di enti a spiccata vocazione ambientale quali l’ARPAL di Imperia, LEGAMBIENTE Liguria e l’Osservatorio Ligure Pesca e Ambiente della Regione Liguria.
Durante la mattinata, con il coordinamento di Legambiente, circa 60 bambini hanno proceduto alla pulizia delle spiagge cittadine raccogliendo ogni genere di rifiuto presente sul litorale, sotto lo sguardo attento dei numerosissimi bagnanti presenti.
Nel porto di Arma di Taggia sono stati allestiti stand istituzionali da parte degli enti coinvolti dai quali è stato possibile distribuire materiale divulgativo a favore dell’utenza nelle materie direttamente collegabili alla tutela dell’ecosistema marino, al fine di sensibilizzare la popolazione sull’importanza di un uso rispettoso del mare, in vista dell’imminente entrata nel vivo della stagione balneare.
Contemporaneamente squadre di subacquei volontari, coordinati dall’associazione QUARTOQUADRANTE e dalla Lega Navale Italiana di Sanremo, hanno proceduto ad una straordinaria operazione di pulizia della grande prateria di posidonia presente nella zona di mare antistante l’abitato di Arma.
Impressionante, come ogni anno, la quantità e varietà di rifiuti raccolti in poche ore di attività che hanno riempito per più volte l’imbarcazione utilizzata dagli organizzatori per trasportare il materiale raccolto (reti, tubi, lattine, teloni, segnali stradali, indumenti, sacchetti, polistirolo etc...).
Lo “sbarco” dei rifiuti è infatti avvenuto direttamente sulla spiaggia, al preciso fine di richiamare l’attenzione delle molte persone presenti, mostrando direttamente il risultato della trascuratezza che talvolta si ripone negli atteggiamenti quotidiani e che può portare non solo a deturpare un ambiente di intensa bellezza, quale il fondale marino, ma, soprattutto, a danneggiare un delicato e naturale meccanismo di protezione costiera quale quello costituito dalle praterie di posidonia.
Detta pianta, infatti, come noto, ha una straordinaria capacità (come pianta appunto) di arricchire l’acqua di ossigeno, agevolando la vitalità e salubrità dell’ambiente marino nonché di rinsaldare i fondali costieri, arrestando e contrapponendosi ai fenomeni erosivi.
Per questo motivo due biologi marini hanno poi spiegato ai bambini ed ai bagnanti presenti i danni che ciascun singolo rifiuto produce sulla posidonia e come questi si riflettano poi con danni sempre crescenti sull’intero ambiente costiero, vero patrimonio di bellezza e richiamo turistico per il territorio. Presenti anche in forze la Protezione civile, che ha tenuto anche un’esercitazione antinquinamento costiero per la tutela delle coste dall’inquinamento proveniente dal mare, e la Croce Verde di Arma di Taggia, i cui volontari, a bordo della moto d’acqua destinata alla vigilanza in mare, hanno contribuito fattivamente all’andamento delle operazioni.
La Guardia Costiera di Sanremo ringrazia tutte le numerosissime persone che hanno contribuito ad organizzare (con un’intensa giornata di appagante fatica) a titolo assolutamente volontario e disinteressato una manifestazione che, anche grazie all’entusiasmo ed alla semplicità dei gesti e dei messaggi generati dai molti bambini presenti, ha rappresentato di nuovo un veicolo importante per diffondere una moderna cultura ispirata ad usi più consapevoli delle risorse naturali e che veda talvolta l’Uomo al servizio della Natura e non viceversa.
Un ringraziamento anche al “parco commerciale Taggia”, per il sostegno che ha voluto fornire all’iniziativa.

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