lunedì, settembre 21, 2009

Scuola: alcune riflessioni "ironiche" sulla mensa

Tornando all’inizio della storia di Paperino, tutto ciò è partito dal problema mensa dal problema orari ecc. Come ho gia scritto ci sono anche i nipoti di Paperone, che sembra riesiedano alla Pascoli dove “da voci riportate” sembra abbiano aumentato i rientri, pare che in questa giungla di norme, se l’orario scolastico supera le 30 ore la mensa è obbligatoria, sempre da” voci riportate”, sembra che loro siano stati informati a giugno e quidi, provveduto per tempo, io da povero cittadino non capisco tutte queste manovre, rientri turni orari, mi sembrava più semplice andare a scuola, se non siamo in grado di mantenere più opzioni o alternative, le eliminiamo, ma non in corso d’opera, magari all’inizio o alla fine di un ciclo,informando la gente per tempo in modo che si possa organizzare, comunque resta il fatto che qualcuno a quanto pare i finanziamenti li trova ed altri no, e mi sorge spontanea la domanda:dove li avrà recuperati Paperone i fondi per i suoi nipoti?
I nipoti di Gastone, fortunelli ma senza soldi, sembra risiedano a Baragallo dove “sempre da voci riportate” tagliando un rientro facoltativo hanno recuperato i fondi per la mensa, a me sembra, una gestione scolastica patrimoniale,” nell’insieme generale, e senza offesa per chi la esegue, probabilmente saltellando su decreti e normative“, affidata a Paperoga o a Pippo, e qui possiamo solo sperare nell’intervento di Paperinik o Superpippo nelle vesti dell’assessore comunale, sperando si ricordi o capisca che i ragazzi di oggi sono il futuro “ e gli elettori” del domani.

Nessun commento: