venerdì, luglio 31, 2009

Nel video la proposta di Marco Lupi: tra le serate del Festival della Canzone Italiana, una serata interamente dedicata a brani in dialetto

Marco Lupi (nel video) Presidente del Consiglio Comunale di Sanremo fa sapere che nei prossimi giorni, sottoporrà all’attenzione della Conferenza dei Capi gruppo, con la speranza che la stessa possa accogliere e se del caso migliorare, la seguente proposta :
Una modifica della convenzione Rai – Comune di Sanremo, al fine di inserie, tra le serate del Festival della Canzone Italiana, una serata interamente dedicata alla categoria:
“Lingue Municipali”.
In tale occasione, i cantanti, provenienti dalle 20 Regioni Italiane e selezionati dalle varie case discografiche, si dovranno esibire davanti al vasto pubblico televisivo del Festival di Sanremo, con canzoni nuove, eseguite in lingua regionale. Al vincitore della gara, sarà assegnato un premio specifico denominato:
“Premio Festival della Canzone Italiana categoria Lingue Municipali”.
Questa iniziativa, presentata dalla Presidenza del consiglio comunale, non vuole essere contro qualcosa ma a favore della valorizzazione della cultura, della storia e delle tradizioni che ogni singola Regione Italiana ha il dovere di mantenere, promuovere e non disperdere anche attraverso l’uso delle varie lingue dei nostri Popoli.
Sono convinto - dice Lupi - che, se tale proposta sarà approvata dal consiglio comunale di Sanremo, al quale spetta per competenza la variazione della convenzione, si darà un ulteriore elemento di valorizzazione ad un avvenimento, nazional popolare, di grande risonanza come lo è, da sempre, il Festival di Sanremo. (Nel video Marco Lupi Presidente del Consiglio Comunale di Sanremo. Intervista del giornalista Alberto Guasco. Concessa gentilmente dalla redazione del Tgrivieradeifiori TN. Consulenza Video Andrea Lombardi)

1 commento:

Lucia Palumbo ha detto...

Negli anni passati ci sono già stati interpreti che hanno proposto al festival delle canzoni "dialettali", come ad esempio Nino d'Angelo,Gigi D'Alessio. La Campania si è fatta sentir, Ora sarebbe bello ascoltare anche i dialetti "cantati" da altre regioni.